UET, a marzo 2015 il corso in Web e Social Media Marketing Turistico
Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di social network come Facebook o Twitter. Probabilmente anche chi non sa nemmeno accendere un pc sa bene di cosa si sta parlando. Ma quanti, tra gli operatori del settore turistico o dell’hospitality, conoscono a fondo le enormi potenzialità che questi nuovi canali di comunicazione? Tanti, ma non tutti.
O, meglio, in molti ne parlano, ma in pochi mettono in pratica le strategie basilari per essere presenti in maniera efficace sui social media e più in generale sul web, ossia in modo da dirottare verso la propria direzione questo flusso di contatti.
Il perché è presto detto: manca una pur minima preparazione di base. Forse con troppa superficialità gli addetti ai lavori aprono una pagina su Facebook – oppure un sito web – pensando che ciò basti per garantire risultati.
Invece questo è solo il primo passo. Che se non viene supportato da efficaci strategie di comunicazione rischia di avere l’effetto di un boomerang. Certo, perché una pagina buttata lì tanto per dire “io ci sono” non serve a nulla. Ecco perché non solo è necessario ricorrere alle tecniche di marketing, ma bisogna mettere in campo anche quelle più aggiornate, studiate appositamente per navigare con successo nel “mare magnum” di Internet.
Un valido aiuto per chi già opera nel settore
È pur vero – e ciò rappresenta senz’altro un’attenuante – che per coloro che già lavorano in questo settore non è affatto facile fermarsi e tornare tra i banchi di scuola per aggiornare le proprie conoscenze. Di qui la domanda: come si esce da questo impasse? Come si può cioè conciliare l’esigenza di mandare avanti le proprie attività lavorative (o non fare troppi giorni di assenza, nel caso di chi lavora alle dipendenze) con la necessità di prendere dimestichezza con i fenomeni web e social?
Una risposta interessante la propone già da molti anni la UET, la Scuola universitaria europea per il turismo, attraverso il corso in Web e Social Media Marketing Turistico, in programma dal 6 all’8 marzo 2015 nella sede di Roma. Giunto alla sua 18esima edizione, questo percorso formativo concentrato nel week end (otto ore di lezioni al giorno, da venerdì a domenica) consente ai partecipanti di acquisire tutte le conoscenze necessarie per consentire alle aziende del comparto turistico-alberghiero di essere presenti in maniera strategica, mirata, sul Web, con particolare riferimento al fenomeno social media.
Come raggiungere l’obiettivo in poche mosse
L’obiettivo della UET è quello di far acquisire ai partecipanti la dimestichezza necessaria per interagire con gli utenti di Internet e quindi di incrementare il volume d’affari delle rispettive aziende. Questa full immersion è a numero chiuso: si è scelto di formare aule con un massimo di 20 persone in modo da consentire ai docenti di poter seguire al meglio ogni singolo allievo.
Altro particolare tutt’altro che secondario: per memorizzare con maggiore facilità i concetti teorici appresi in aula, si darà molto spazio alla pratica. Nei laboratori si effettueranno in maniera costante esercitazioni e simulazioni, proprio per avere chiara l’idea di quale sia l’impatto (e il corretto utilizzo) di determinati strumenti sulla propria professione o attività imprenditoriale.
Didattica al passo con i tempi
Il programma, studiato per rispondere alle esigenze degli operatori del settore, è davvero articolato. E permette di avere un quadro nitido del mondo del turismo e della ricettività alberghiera nel loro rapporto con il web. Si conosceranno le migliori tecniche per creare siti web che sappiano catturare l’attenzione degli utenti, oppure le strategie per essere presenti sui social, sugli smartphone e i tablet o per avviate campagne di marketing attraverso la posta elettronica.
Saranno poi illustrati i migliori metodi per fare promozione on line, mentre un capitolo a parte sarà riservato al marketing applicato a Facebook, Twitter, Google+ e Pinterest. Ampia attenzione sarà prestata alla cosiddetta brand reputation: è l’essenza della presenza sul web. Avere una pessima reputazione su Internet, infatti, significa vanificare gli sforzi fatti per conquistare i sempre più numerosi (ed esigenti) clienti che, prima di scegliere una destinazione, valutano con attenzione non solo le varie proposte, ma anche le recensioni degli altri utenti.
Il corso, aperto in particolare agli operatori del settore che vogliano acquisire conoscenze di web e social marketing, si rivolge anche a laureati o diplomati desiderosi di specializzarsi in questo particolare segmento del comparto turistico e alberghiero. Al termine del corso la UET rilascerà un attestato di partecipazione. Sono inoltre previste agevolazioni per disoccupati, per coloro che non risiedono a Roma e per le iscrizioni multiple aziendali.