Lombardia

Corso biennale per Tecnico Polivalente Superiore del Turismo a Roma e Milano

Se c’è un mercato che regge di fronte ai colpi della crisi è senz’altro quello del turismo. E non potrebbe essere altrimenti: in Italia c’è oltre un terzo dei beni culturali presenti al mondo, ragion per cui non può non destare un interesse continuo nei confronti dei viaggiatori.

Il “patrimonio” Italia, spesso senza muovere un dito, crea enormi opportunità non solo per gli operatori del settore, ma anche per l’indotto. Conseguentemente offre anche buone occasioni per lavorare. Basta saperle cogliere. Sì, ma come? Beh, il primo passo da fare è quello di presentarsi ai nastri di partenza con una preparazione adeguata. Che non deve essere necessariamente di livello universitario.

Se si è in possesso di un diploma – o comunque si intenda successivamente accedere a studi accademici – la UET, la Scuola Universitaria Europea per il Turismo, ha in serbo la soluzione giusta. In autunno, infatti, nelle sedi di Milano e Roma prenderà il via il corso per Tecnico Polivalente Superiore del Turismo [TPST]. Offre una formazione specialistica nel settore turistico che permette di aprire molte porte.

Al termine di questo percorso di studi biennale, infatti, si avranno le carte in regola per lavorare in svariati settori. Qualche esempio? Negli hotel un TPST potrà occuparsi di front-office, di aspetti amministrativi e congressuali, di food&beverage e sales & marketing.

Ma non finisce qui, perché le competenze acquisite durante il corso permetteranno anche di potersi proporre nelle agenzie di viaggio, nelle compagnie aeree o presso i tour operator. Anche gli enti turistici creano sbocchi occupazionali nei settori dell’accoglienza e marketing. Qualche chance è offerta anche dagli uffici stampa settoriali o dalle agenzie specializzate nell’organizzazione di eventi.

Se ti senti portato per lavori legati al mondo del turismo, questo corso rappresenta davvero una buona occasione per acquisire conoscenze e competenze necessarie per muoversi con disinvoltura non solo dietro le quinte, ma anche per proporsi con un certo dinamismo di fronte a una clientela sempre più esigente.

A Milano questo percorso formativo, biennale, prenderà il via il 13 ottobre 2014. Sono previsti anche degli stage, per una durata che oscilla tra le cinque settimane e i sei mesi. E questo è un passaggio fondamentale: grazie ai tirocini, infatti, si potrà fare esperienza direttamente sul campo e mettere così in pratica quanto appreso a lezione. Al tempo stesso – perché no? – ci si potrà far notare dai potenziali datori di lavoro.

Qualora si voglia invece continuare ad andare avanti con il proprio percorso di studi, la Uet mette sul piatto un’interessante opportunità: grazie a un convenzione con l’Università La Sapienza di Roma, infatti, i diplomati TPST intenzionati a frequentare il corso di laurea in Scienze del turismo potranno chiedere il riconoscimento di crediti formativi.

Certo è che non si arriverà affatto a digiuno nel mondo accademico (o del lavoro). Il programma, articolato e ben approfondito, permette di acquisire conoscenze che spaziano dall’economia alla storia, dalle lingue alla geografia. Legislazione del settore, marketing turistico, tecniche di vendita, comunicazione e customer care, organizzazione turistica, sistemi di prenotazione e impiego di software gestionali tra i più noti in assoluto, sono alcuni degli aspetti che saranno approfonditi, grazie alla presenza di docenti che vantano importanti esperienze professionali.

Tutte queste materie, come detto, rappresenteranno il bagaglio necessario per poter affrontare la fase degli stage, in ossequio al principio vincente dell’alternanza fra teoria e pratica. Durante il biennio sono infatti previsti almeno tre tirocini sia in Italia che all’estero: non c’è modo migliore di questo per conoscere i meccanismi che regolano la grande macchina dell’industria del turismo.

Il corso per Tecnico polivalente superiore del turismo è previsto anche nella sede di Roma della UET. Prenderà il via il 20 ottobre 2014. Anche in questo caso si rivolge ai diplomati e ha una durata di due anni. Gli stage, complessivamente, sono quattro: due si terranno nel periodo invernale (gli allievi saranno impegnati per 7 settimane), altri due nel periodo estivo, per una durata di due mesi.

Inutile specificare che le materie oggetto di approfondimento e i possibili sbocchi occupazionali sono pressoché identici. E naturalmente anche frequentando il corso nella sede capitolina della UET si potranno ottenere i crediti formativi da utilizzare al corso di laurea in Scienze del turismo proposto da La Sapienza.
Questo corso è inoltre riconosciuto dalla Regione Lazio: sarà cioè rilasciata la qualifica professionale di Tecnico della promozione turistica.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web UET, oppure rivolgersi alle due sedi che ospitano i corsi. Roma: Via Crescenzio, 43 (M Ottaviano) – Tel 06.68805845 – 06.68806857; Milano: Via Boscovich, 55 – Tel. 02.20242164 – 02 20242198.

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Assistiamo e consigliamo nella scelta del posizionamento in stage, fondamentale per le istanze dello stesso. Vengono individuat...